venerdì 28 novembre 2014

Per dieci anni , ho fatto e ideato varie tavolette, qualcuno di voi, che mi conosce sin dal inizio di questa avventura, ricorderà le tavolette con la castagna, il caffè con le fave di cacao, prima versione, ecc... Quello che non ho mai affrontato, nei dieci anni , nelle mie creazioni a base di cioccolato, sono state le spezie. Pur avendo costruito le tavolette al peperoncino, con vari tipi e varietà , il sale , l'olio evo, ecc. Le spezie, non sono mai stato deciso nel affrontare questo tema, anche perchè , di speziati di vario genere, altri bravi produttori ne hanno fatto di vari tipi. Poi, idealmente, ho recuperato tutto assieme, in questa tavoletta, creando con l'aiuto di un caro amico, specialista di aromi, un mix di spezie a cavallo tra il tradizionale e l'innovativo. Partendo dalla base di un olio evo, ho aggiunto le seguenti spezie, ovviamente non indico le percentuali, ma solo la lista delle spezie utilizzate : Sale Peruviano, peperonicino in polvere del Guajllo, fave di cacao tostate, pepe rosa, pepe nero, cipolla essicata, vaniglia bourbon, cardamono. Rimando a voi , la sentenza degustativa, sperando che possa incontrare il vostro gusto, Da domani in vendita per 250 pezzi .

sabato 18 ottobre 2014

Un blog è uno spazio del pensiero. E' inevitabile che ogni esperienza si accompagni a dei pensieri in merito, ed i pensieri che accompagnano le esperienze sono come le esperienze stesse: confusi all'inizio, immaturi ma poetici in un secondo momento, adulti e forse sensati ad un certo punto, ed infine...saggi. Non so, dopo dieci anni di esperienza nella produzione artigianale di questo meraviglioso elisir, a quale scalino si trovino le mie considerazioni sul cioccolato, perché un pensiero per divenire consapevole ha bisogno di farsi parola e diventare comunicativo. E la comunicazione, per considerarsi efficace, deve raccogliere un pubblico. Oggi, per la prima volta dopo dieci anni, ho una nuova necessità: non basta far conoscere quello che faccio, ho bisogno di comunicare quello che so e quello che penso, ma anche quello in cui credo. Per donare, ma anche per ricevere. Ho bisogno di un confronto, diciamo, per crescere. Ogni comunicazione ben fatta, in fondo, non è una dialettica fra dare e ricevere? ( rimanendo nei binari del confronto educato e costruttivo ) Decidete voi se, dopo dieci anni, sono adolescente e poetico, adulto e sensato, decrepito e saggio o solo ancora confuso. Se vi dovessero parere tutte e quattro le cose insieme, meglio ancora. Significherebbe che stiamo già camminando insieme.